CISM • International Centre for Mechanical Sciences

Opere Di Sostegno: Criteri di Progetto e Verifica delle Prestazioni in Presenza di Azioni Sismiche

National APT Courses
Nonostante le opere di sostegno siano strutture di impiego molto comune, il loro effettivo funzionamento non è di immediata comprensione; esso risulta infatti dall’interazione fra il terreno e la struttura di sostegno ed è influenzato da numerosi fattori, riguardanti per esempio il comportamento meccanico dei terreni, le sequenze costruttive, il regime delle pressioni interstiziali, le condizioni di drenaggio. Inoltre, sono ormai molto frequenti le opere che fanno uso della terra armata o rinforzata, oppure i muri costruiti con gabbioni, per le quali anche la risposta della struttura di sostegno è inevitabilmente legata al comportamento meccanico del terreno di cui è composta. È innegabile che nel passato le procedure di verifica per le più comuni opere di sostegno siano state improntate a caratteri di forte convenzionalità, affidando la sicurezza a coefficienti globali, simulando l’effetto delle azioni sismiche mediante forze aggiuntive non immediatamente legate alle caratteristiche del terremoto e valutando le sollecitazioni negli elementi strutturali con metodi fortemente semplificati. Il recente recepimento nella normativa tecnica del metodo dei coefficienti parziali, insieme all’esigenza di far fronte esplicitamente anche ad eventi sismici poco probabili e perciò molto intensi, sembra invece comportare per il progettista la necessità di acquisire una maggiore e rinnovata consapevolezza del comportamento di queste opere, sia durante il loro normale funzionamento, sia in occasione di eventi sismici. Il corso è dedicato alle opere di impiego più comune, come i muri di sostegno, realizzati con diverse tecnologie, e le paratie a sbalzo o con un singolo livello di vincolo. Esso si propone innanzitutto di descrivere in modo chiaro e compiuto gli aspetti fondamentali del progetto delle opere di sostegno. Sono perciò illustrati i principali metodi per la valutazione delle spinte e per la verifica delle diverse opere, tenendo in debita considerazione gli effetti delle pressioni interstiziali e delle condizioni di drenaggio e, ove necessario, portando in conto la deformabilità delle strutture di sostegno. Non mancano però gli aspetti innovativi, riguardanti principalmente la definizione della sicurezza nei confronti del collasso, per le condizioni statiche, e l’introduzione di un approccio prestazionale per lo studio delle condizioni sismiche. Gli argomenti trattati sono illustrati anche attraverso esempi applicativi, sviluppati utilizzando metodi di calcolo generalmente disponibili per i progettisti.